Il ruolo fondamentale del Citozym ed Ergozym plus come modulatori fisiologici nell’alpinismo

ORDINE BIOLOGICO ED ENERGETICO
Il catabolismo e l’anabolismo procedono contemporaneamente in uno stato stazionario dinamico, in cui le degradazioni di componenti cellulari che producono energia sono controbilanciati dai processi biosintetici, che creano e mantengono un elevato grado di ordine nelle cellule.

I principi generali che regolano la biosintesi sono:
1.la via seguita dalla biosintesi di una biomolecola è di norma diversa da quella della sua degradazione; anche se le due vie sono con direzione opposte, possono condividere molte reazioni reversibili, almeno una tappa enzimatica deve essere una e caratteristica di ogni via. Se le reazioni del catabolismo e dall’anabolismo sono catalizzate dallo stesso gruppo di enzimi che agiscono in modo reversibile, il flusso di carbonio attraverso queste vie sarà dettato esclusivamente dall’azione di massa, non dalle necessità della cellula di energia, precursori di macromolecole .

2.le vie cataboliche e anaboliche corrispondenti sono controllate da enzimi regolatori diversi; queste vie con direzione opposta sono regolate in modo coordinato e reciproco per far sì che la stimolazione, per esempio, della via biosintetica sia sempre accompagnata da una inibizione della via degradativa.

3.i processi biosintetici che richiedono energia sono accoppiati alla demolizione esoergonica di ATP, in modo tale che il processo nel suo complesso risulti in vivo irreversibile.

Il sistema circolatorio
Il sangue fornisce le sostanze necessarie come nutrienti e ossigeno alle cellule corporee e trasporta i prodotti catabolici lontano dalle stesse, esercita azione di bilanciamento termico nei distretti.

Caratteristiche del sangue.
È un fluido eterogeneocomposto da un liquido chiaro plasma e da elementi corpuscolati, corpuscoli, e a causa di questa mescolanza si comporta, da un punto di vista idrodinamico, in modo complesso e appartiene a quella classe di fluidi che vengono definiti non Newtoniani.
Plasma, è un liquido chiaro, debolmente giallastro che contiene molte sostanze in soluzione o in sospensione; è ricco di ioni sodio e cloro e contiene inoltre potassio, calcio, magnesio, fosfati, bicarbonati e altri ioni, glucosio, amminoacidi, ecc.
I colloidi comprendono proteine plasmatiche ad alto peso molecolare, protrombina, immunoglobuline, proteine coinvolte nella difesa immunitaria, ecc.
Gli elementi del sangue sono riuniti in tre gruppi: gli elementi della serie rossa, della serie bianca e le piastrine.
Come gia’ detto, il sangue pertanto svolge la funzione di apportare tutte le sostanze, ossigeno compreso e di rimuovere l’ anidride carbonica, cataboliti, elementi tossici ecc. Il punto chiave del sistema vascolare è il circuito capillare, nell’ ambito del quale avvengono questi scambi tra il sangue e le cellule dei tessuti, condizione per la quale i tessuti dei numerosi distretti sono liberi da depositi di tossine, caso contrario si assisterà all’ aumento delle resistenze circolatorie nei tessuti sani causati dal cambiamento dello stato fisico per la presenza di cataboliti, abbassamento di temperature, da malattie.

Come nel caso di Clotting, cioè la tendenza a creare trombosi o stato di trombofilia.
Come esempio, sappiamo già che la circolazione del sangue all’ interno dei vasi che irrorano attività di alterazione (isteresi termica ecc…) è fortemente rallentata rispetto alla circolazione nei tessuti sani.

Il sangue tende pertanto a coagulare all’ interno dei vasi, ma la circolazione nei tessuti alterati è ulteriormente frenata da altri fenomeni: lesioni (perdita di continuità) delle lamine protettrici che rivestono i capillari, cioè dell’ endotelio vascolare; una maggiore adesività dei leucociti e delle piastrine alla parete del vaso; macromolecole che aumentano l’aggregazione delle piastrine; effetto procoagulante prodotto da sostanze libere da cellule morte, per ipossia , da tromboflebite, ecc….

Infezioni di ogni genere derivano dalla distruzione delle cellule e si chiamano fattori trombo plastici, condizione che deve essere assolutamente risolta.

Ergozym plus, aiutano in modo significativo a regolare la distribuzione dei flussi dinamici per l’alta capacità di attivare gli E’ evidente che il sangue si indirizza verso i distretti a minore resistenza, proprio in quei distretti dove maggiormente dovrebbe essere aumento il trasporto delle sostanze di difesa, affermando pertanto che il primo obiettivo di CITOZEATEC è di stabilire il bilanciamento dei flussi dinamici, cosi da creare e mantenere un elevato ordine biodinamico nel metabolismo cellulare.

L’uso dei preparati della Citozeatec e, nello specifico Citozym ed Ergozym plus incrementano gli enzimi endogeni con funzioni di protonare le reazioni di sintesi dell’ ATP. Che hanno trovato conferme nelle numerose ricerche Universitarie Italiane ed estere. www.citozeatec.it L’azione del Citozym è risultata essere fortemente antiossidante con una notevole riduzione delle specie reattive dell’ossigeno (ROS), mediante enzimi antiossidanti endogeni in riferimento agli enzimi catalasi (CAT), superossidodismutasi (SOD), e Glutatione (GSH), come pure l’aumentato rilievo dei monociti nel flusso dinamico che potenzia le cellule macrofagi, cellule Natural Killer, enzimi lisosomiali, lisozima, ecc. con l’ eliminazione dei cataboliti in ambito fisiologico, migliorando la circolazione dei flussi nei tessuti. Si è inoltre rilevato la notevole resistenza e sopravvivenza delle cellule in ambiente sottozero. il Citozym si lega ai piccoli cristalli di ghiaccio e ne impedisce la crescita e ricristalizzazione, che altrimenti sarebbe fatale. Vi è inoltre una crescente evidenza che il Citozym associato all’ Ergozym plus interagisce con le membrane cellulari delle cellule di mammifero per proteggerli dai danni da freddo.

Fisiologia
Il sangue deve rimanere fluido all’ interno del sistema vascolare, oppure coagulare rapidamente se esposto a superfici non endoteliali in siti di lesione vascolare, quando però si formano trombi intravasali, per ripristinare la fluidità viene attivato un sistema fibrinolitico. Nella situazione normale, un delicato equilibrio previene sia la trombosi che l’emorragia e consente una fibrinolisi fisiologica, senza eccesso di fibrinogenolisi patologica. I preparati della Citozeatec sono considerati preparati biotecnologici naturali, in quanto elaborati con una tecnologia detta a conversione enzimatica specifica, che favorisce l’attivazione dei meccanismi fisiologici.

Pasquale Ferorelli
Responsabile Ricerca & Sviluppo
Citozeatec Srl