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16 Maggio 2024 – Ospedale San Carlo, Milano

2024-05-22T11:17:08+02:00

16 Maggio 2024 Ospedale San Carlo, Milano
IL MOTO PERPETUO DELL’ENZIMA, TRA NASCITA E RESTITUZIONE

Congresso “L’integrazione mente-corpo nel lavoro di cura”

Il dott. Pasquale Ferorelli è intervenuto al congresso, ospite insieme ad altri relatori medici, con una Lettura magistrale sul tema: “Il moto perpetuo dell’enzima, tra nascita e restituzione”.
L’evento si è svolto nella sala conferenze di uno degli ospedali più importanti della sanità lombarda, davanti ad un pubblico composto per la totalità da Medici e Operatori sanitari, sia interni che esterni all’ospedale.
Il congresso è stato possibile grazie al lavoro di organizzazione della dott.ssa Nadia Muscialini, dirigente psicologa dell’ASST Santi Paolo e Carlo, che si è adoperata con professionalità e dedizione per il coordinamento e l’ottima riuscita dell’evento.
Sia i medici oratori che gli uditori si sono dimostrati aperti e interessati ai temi trattati, solitamente poco diffusi nella narrazione medica tradizionale; un interesse tale che, da più parti, è giunta richiesta di ulteriori incontri, per proseguire l’approfondimento di argomenti che, a causa del tempo prestabilito, sono stati esposti solo parzialmente e che meritano indubbiamente massima attenzione.

Gli enzimi, infatti, non sono soltanto i biocatalizzatori delle infinite reazioni che avvengono nelle cellule dei viventi, ma rappresentano una autentica chiave di volta del mantenimento della salute e, se compromessi nella loro fisiologica attività, sono ormai chiaramente responsabili di patologie e disturbi (“Enzimopatie secondarie”).
Alla luce di questo si comprende quanto sia rivoluzionaria l’ottica della Terapia Complementare Enzimatica, che affronta i disturbi e le patologie in un’ottica globale e integrata di benessere cellulare, al contrario dell’attuale approccio medico alle terapie: frazionate in specializzazioni sempre più estranee tra loro, incapaci di risolvere le patologie nella loro complessità, un approccio che mostra sempre più spesso dei limiti, come riconosciuto dai medici stessi.

In questo primo appuntamento con la Medicina ufficiale, Ferorelli ha illustrato l’importanza della cristallografia a raggi X per lo studio degli enzimi e sottolineato le caratteristiche di “chiralità” delle molecole biologiche, parallelamente alla esigenza di intervenire in termini di Terapia Complementare Enzimatica. Il tutto alla luce della evidente “rigenerazione” che le diverse sperimentazioni universitarie con Integratori Alimentari Biodinamici hanno dimostrato, in ambito neurologico, oncologico e, non ultimo, nelle “lesioni da pressione”, come oggi si preferisce definire le “piaghe da decubito”, una patologia sociale emergente, ben nota alle residenze sanitarie per anziani, destinata a crescere con l’aumentare dell’aspettativa di vita, una problematica a proposito della quale è in pubblicazione su rivista scientifica internazionale una rivoluzionaria sperimentazione universitaria su 80 pazienti, con l’utilizzo di preparati enzimologici biodinamici.

Un case report di grande interesse, riguardante la rigenerazione tissutale è pubblicato sul numero di maggio della rivista “ND, Natura docet: la Natura insegna”, testata divulgativa che si assume il compito di contribuire ad una ricerca realmente “traslazionale”, sempre più importante in questa fase di crescente sviluppo delle Scienze della Salute.

16 Maggio 2024 – Ospedale San Carlo, Milano2024-05-22T11:17:08+02:00

Conferita a Pasquale Ferorelli la Laurea Honoris Causa in Scienze Biologiche

2024-02-09T10:11:35+01:00

Il 29 gennaio 2024, presso l’Aula magna dell’Accademia Tadini, di Lovere (BG), Pasquale Ferorelli, in qualità di Visiting Professor presso St. George Campus, riconosciuto Fondatore della moderna “Enzimologia biodinamica”, ha ricevuto dal Prof. Stefano Masullo, Magnifico Rettore dell’Università svizzera ISFOA, la Laurea H.c. in Scienze biologiche, quale riconoscimento di un pluridecennale percorso scientifico, intellettuale ed imprenditoriale di assoluto prestigio internazionale.

La ricerca di Ferorelli ha consentito lo sviluppo di “Integratori Alimentari Biodinamici”, vettori energetici in grado di correggere i disequilibri enzimatici, utilizzati in centinaia di protocolli di Terapia Complementare Enzimatica e suffragati da importanti ricerche in collaborazione con prestigiose Università italiane ed estere (tra cui l’Università di Roma Tor Vergata e l’Università “Российский университет дружбы народов” – “RUDN University”, di Mosca), ricerche pubblicate su riviste internazionali e consultabili su Pubmed. Ambiti: Oncologia, Neurologia, Epatologia, Vulnologia, Malattie metaboliche.

Detentore di svariati brevetti industriali, Pasquale Ferorelli legò il suo nome, negli anni ’70, alla messa a punto di una tecnologia per il disinquinamento del Golfo di Napoli, dopo l’epidemia di colera, grazie alla conversione enzimatica di liquami in biogas. Il suo impegno attuale è nel perfezionamento della Ricerca sull’intima struttura degli enzimi e delle biomolecole attraverso la Cristallografia a raggi X. Tutti i Ricercatori, gli Informatori scientifici e l’intero Staff di Citozeatec inviano al Dott. Ferorelli congratulazioni vivissime.

Conferita a Pasquale Ferorelli la Laurea Honoris Causa in Scienze Biologiche2024-02-09T10:11:35+01:00

11 novembre 2023 Castello di CastelBrando, Cison di Valmarino (TV)

2023-09-28T14:41:17+02:00

11 novembre 2023 Castello di CastelBrando, Cison di Valmarino (TV)2023-09-28T14:41:17+02:00

Gli enzimi mangiaveleni della melanzana

2023-05-26T15:53:34+02:00

Gli enzimi mangiaveleni della melanzana

Grazie alla cristallografia a raggi x sono stati scoperti gli enzimi che trasformano i veleni degli alcaloidi in molecole salutari per l’uomo.

“Un esempio è la pianta dello Stramonio che, nonostante la sua alta produzione di alcaloidi, che la rendono una pianta altamente tossica, può funzionare come porta innesto per quella della melanzana, producendo comunque ottime melanzane. Tutto ciò avviene mediante enzimi e rRna enzima, che sintetizzano molecole specifiche per la melanzana senza che le sostanze tossiche possano alterarne il frutto” (Sole 24 Ore del 28-07-14).

Gli enzimi mangiaveleni della melanzana2023-05-26T15:53:34+02:00

La Cristallografia a raggi x nella ricerca della Sclerosi Multipla, pubblicata su PubMed

2023-05-18T15:28:32+02:00

La Cristallografia a raggi x nella ricerca della Sclerosi Multipla, pubblicata su PubMed

Questo studio osservazionale è stato condotto su 50 pazienti con SM per determinare gli effetti sulla QOL in seguito alla somministrazione di due integratori alimentari commerciali, denominati Citozym® ed Ergozym®, (Registrazione Citozeatec Italia-FDA 12932524008 Pin no. bfJ3h263). Lo studio è stato condotto secondo le linee guida della Dichiarazione di Helsinki, ed è stato rivisto e approvato il 20 luglio 2020 dal consiglio dell’Istituto di ricerca “CRSC”, sotto il protocollo n. “AB2745P28” come parte del “Dietary Progetto Integrazione”.

La cristallografia a raggi X sarà ampiamente utilizzata adesso che è chiaro, in seguito agli studi precorritori compiuti su alcuni enzimi idrolitici, che questa tecnica (benché niente affatto semplice e corrente) può rivelare particolari straordinariamente sottili della struttura terziaria che non possono essere ottenuti in nessun altro modo. La descrizione del meccanismo intimo della catalisi enzimatica diverrà sempre più materia di concreta realtà chimica piuttosto che di teoria non dimostrabile.

I controlli effettuati hanno evidenziato che il trattamento ha ridotto drasticamente i valori del FSS dalla media nei controlli di circa 5.00-4.75 a valori che dopo 20 giorni di trattamento hanno raggiunto 4.2, 3.8 dopo 50 giorni e 3.6 dopo 70 giorni. Il significato di queste riduzioni, indica un netto miglioramento del sintomo fatica.

La Cristallografia a raggi x nella ricerca della Sclerosi Multipla, pubblicata su PubMed2023-05-18T15:28:32+02:00

La cristallografia ai raggi x mette a nudo i disastri della thalidomide con migliaia di nati privi degli arti

2023-05-17T14:15:44+02:00

La cristallografia ai raggi x mette a nudo i disastri della thalidomide con migliaia di nati privi degli arti

Thalidomide: Ipnotico, sedativo, anti-nausea, nella 2° guerra mondiale veniva utilizzato come calmante per i soldati.

Le donne trattate con talidomide davano alla luce neonati con gravi alterazioni congenite dello sviluppo degli arti, ovvero amelia (assenza degli arti) o vari gradi di focomelia (riduzione delle ossa lunghe degli arti).

La metodica della cristallografia a raggi x, rileva che la teratogenicità è associata solamente all’enantiomero destrorso che agisce come inibitore dell’angiogenesi ovvero del normale sviluppo dei vasi sanguigni, interferendo con lo sviluppo dell’embrione, specie se assunto durante le prime sette settimane della gravidanza.

Enantiomero D è il responsabile della teratogenicità e della malformazione alla nascita di bambini.

L’enantiomero S è un amminoacido standard utilizzato da enzimi geneticamente specifici per tutti gli esseri viventi.

Nel 2017 il Ministro della Salute Lorenzin riconosce un indennizzo a favore delle persone affette da sindrome da thalidomide.

La cristallografia ai raggi x mette a nudo i disastri della thalidomide con migliaia di nati privi degli arti2023-05-17T14:15:44+02:00

Cristallografia a raggi X

2023-05-17T09:17:49+02:00

Gli enzimi sono i nostri creatori e sostenitori del nostro corpo

Gli enzimi cristallografati ci forniscono lo stato vitale dei nostri tessuti.

Cristallografia: è la scienza che studia i cristalli.
La parola cristallo deriva dal greco che significa ghiaccio, gli antichi pensavano che il cristallo di rocca (varietà incolore del quarzo) fosse ghiaccio indurito.
Ma cos’è il cristallo? Prima di parlare di cristallo occorre capire cosa significa materia ordinata e materia disordinata.
In un liquido come l’acqua le molecole sono disordinate, se le raffreddiamo le molecole si muovono sempre meno fino a creare una materia ordinata: il ghiaccio.

Cristallografia a raggi X
La struttura tridimensionale delle macromolecole biologiche ci consente di comprendere i meccanismi alla base dei processi biologici in cui sono coinvolte e di descrivere le interazioni atomiche che li guidano, ovvero di capire come una particolare macromolecola possa svolgere la propria funzione. La cristallografia a raggi X è una metodologia che permette di determinare la distribuzione nello spazio degli atomi di una molecola presente in un cristallo, analizzando come i raggi X vengono sono diffratti da quest’ultimo ed è molto utile per determinare la struttura tridimensionale a risoluzione atomica di macromolecole biologiche.

Enciclopedia Treccani del Novecento Haschmeyer
Prima di lasciare questi argomenti di carattere strutturale, va ricordata la tecnica della microscopia elettronica (v. Haschmeyer, 1970). Essa non ha ancora acquistato quel grado di risoluzione che le permetterebbe di competere con la cristallografia a raggi X nel determinare nei particolari la geometria delle più piccole molecole enzimatiche.

Cristallografia a raggi X2023-05-17T09:17:49+02:00

Lavori pubblicati

2023-05-17T15:55:23+02:00

Lavori pubblicati

  • 1

    Sclerosi Multipla
    Pubblicato su Pub Med
    link

  • 2

    Covid-19
    Importante ricerche Università Europee Pubblicato su Journal of Food and Nutrition Sciences
    link

  • 3

    Carcinoma Polmonare
    Pubblicato su Pub Med e altri motori di ricerca internazionali
    link

  • 4

    Carcinoma Epatico
    Pubblicato su Cancer Research Journal e su Sciences Publishing Group
    link

  • 5

    Riduzione delle metastasi epatiche
    Università degli studi di Roma “Tor Vergata”
    link

  • 6

    Carcinoma epatico – Organocoltura
    Università degli studi di Roma “Tor Vergata”
    link

  • 7

    Steatosi Epatica e steopatite non alcolica
    Pubblicato su American Journal of Life Sciences
    link

  • 8

    Ricerca sull’Epatite C (HCV)
    Pubblicato su Journal of Food and Nutrition Sciences
    link

  • 9

    Riduzione tasso alcolemico
    Pubblicato su Journal of Food and Nutrition Sciences
    link

  • 10

    Iperplasia Prostatica
    Pubblicato su Journal of Food and Nutrition Sciences
    link

  • 11

    Carcinoma mammario
    Pubblicato su Cancer Research Journal
    link

  • 12

    Melanoma
    Università degli studi di Roma “Tor Vergata”
    link

  • 13

    Rigenerazione nervosa
    Università degli studi di Roma “Tor Vergata”
    link

  • 14

    Neuropatia ischemica
    Università degli studi di Roma “Tor Vergata”
    link

  • 15

    Rigenerazione degli assoni del nervo sciatico
    Università degli studi di Roma “Tor Vergata”
    link

  • 16

    Ictus
    Università degli studi di Roma “Tor Vergata”
    link

  • 17

    Stenosi carotidee
    Pubblicato su European Journal of Preventive Medicine
    link

  • 18

    Antiossidanti e riduzione del colesterolo
    Università degli studi di Roma “Tor Vergata”
    link

  • 19

    Stress ossidativo e rigenerazione nervosa
    Riduzione ROS con notevoli incremento degli enzimi endogeni in riferimento alla: CAT,SOD-GP
    link

  • 20

    Coordinamento e biosintesi di biomolecole
    Effetti dei componenti del Texidrofolico sulla crescita cellulare
    link

  • 21

    Carcinoma prostatico
    Pubblicato su Science Publishing Group
    link

  • 22

    Decomposizione microbica in ambiente anaerobico
    link 1
    link 2

  • 23

    Probiotici: una svolta rivoluzionaria Citozeatec
    Pubblicato su Focus Italia del Il Sole 24 Ore
    link

  • 24

    Terapia complementare enzimatica: il nuovo paradigma di ogni strategia medica
    Il Sole 24 Ore Citozeatec nel mondo
    link

  • 25

    Citozeatec nelle Biotecnologie
    Il Sole 24 Ore 28 Luglio 2014 – Solo sostanze naturali
    link

  • 26

    Citozeatec: presentata a Vienna la ricerca italiana in enzimologia biodinamica
    Primo Workshop Internazionale di Enzimologia Clinica (Vienna, 20 maggio 2017)
    link

  • 27

    Pasquale Ferorelli: Brevetto Internazionale
    per il trattamento delle acque di percolazione da discariche di R.S.U. e trasformazione dell’ammoniaca (NH4) in solfato d’ammonio (NH4)2SO4 (71)(72) Applicant and Inventor: FERORELLI, Pasquale [IT/IT]; Via del Platano, 12, I-20090 Rodano (IT).(74) Agent: GISLON, Gabriele; Marietti e Gislon S.rl., Via Larga, 16, I~20122 Milano (IT).
    link

  • 28

    L’integrazione biodinamica nello sportivo
    Citozeatec – Mediadata: GIORNALISTI EUROPEI 63.600 giornalisti e 8.400 media di 4 Stati Europei: Francia, Germania, UK e Spagna.
    link

  • 29

    La Terapia Complementare Enzimatica presentata in Germania da Citozeatec
    Citozeatec – Mediadata: GIORNALISTI EUROPEI 63.600 giornalisti e 8.400 media di 4 Stati Europei: Francia, Germania, UK e Spagna.
    link

  • 30

    Valutazione dell’effetto del Citozym e del Propulzym, in vivo, nei marker clinici (PSA free, PSA total, free/total PSA, PHI, PCA3, PSA density, testosterone, fibrinogen, PAP, zinc) correlati con il carcinoma prostatico (PCa)
    International Journal of Clinical Oncology and Cancer ResearchVolume 3, Issue 2, April 2018, Pages: 14-19

  • 31

    Il sottoscritto Vittorio Colizzi in qualità di Professore Universitario e Ricercatore Scientifico
    presso l’Università di Roma ” Tor Vergata” e Presidente UNESCO propone di far parte del working group Citozym di Pasquale Ferrorelli.
    ROMA IL 17/08/2010 Vittorio Colizzi

  • 32

    Il sottoscritto Prof. Maurizio Mattei nella qualità di Professore di biologia molecolare:
    e ricercatore presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia, dell’Università di Roma “Tor Vergata” propone di far parte del working group Citozym Pasquale Ferrorelli.
    Roma il 17/08/2010 Maurizio Mattei

  • 33

    Il sottoscritto Francesco Antonelli nella qualità di Presidente protempore A.I.A.S.
    Sez. per la ricerca scientifica Sgurgola FR Via del Forno 24, propone di far parte del working group citozym
    Pasquale Ferrorelli
    Sgurgola il 17/08/2010 Francesco Antonelli

  • 34

    La sottoscritta Laura Beccidelli residente a Sgurgola FR in Via del Forno 24
    Propone di far parte del working group citozym di Pasquale Ferrorelli
    Grazie per quello che fate per noi
    Sgurgola il 17/08/2010 Laura Beccidelli

Lavori pubblicati2023-05-17T15:55:23+02:00

La biogenesi degli enzimi

2023-03-08T17:54:42+01:00

La biogenesi degli enzimi

L’origine della vita secondo Pasquale Ferorelli
Gli interrogativi sull’orgine della vita sono ancora oggi al centro del dibattito delle scienze moderne, che però non riescono ancora a trovare un punto comune sulla quale imperneare una teoria che accontenta tutti. La ricerca sull’orgine della vita è stata da sempre il più grande interrogativo degli esseri umani.
In campo medico-scientifico sarebbe, a maggior ragione, una pietra miliare per interpreatare e quindi curare le oiù note patologie che interessano la vita degli esseri viventi.

La “non” scoperta di Lazzaro Spallanzani
Fu un Naturalista della fine del 1700 che si dedicò interamente alle scienze naturali.
Dedicò tutta la sua vita alla biologia fornendo molti contributi teorici sui fenomeni della rigenerazione.

I suoi esperimenti dimostrarono che la vita viene generata e ri-generata a partire esclusivamente da germi preesistenti, quindi dall’insieme delle reazioni chimiche dei componenti di un essere vivente e in ultimo dagli enzimi, che coordinano e permettono le reazioni chimiche.

Spallanzani tuttavia, non seppe capire il significato delle sue scoperte. Lui proveniva da una forte educazione pre-formista ed epigenica dove si sostenva che gli embrioni, gli organi e tutto quello che forma un essere vivente sono già presenti al momento della nascita e non vengono generati successivamente.

Su queste discrepanze e sulle conclusioni dello scienziato oggi è evendente che la vita si genera in modo autonomo, che muta e si evolve sulla base di processi enzimatici che possono essere riprodotti e spesso interrotti. Ecco che, in quest’ultimo caso, nascono le patologie derivanti tutte da una carenza funzionale del sistema enzimatico chiamato enzimopatia.

Pasquale Ferorelli e l’Enzimopatia
Confermata dalla presenza di oltre 100 amminoacidi nei “mattoni della vita” del meteorite caduto il 28 Settembre 1969 Murchison – Australia
Gli enzimi sono formati da amminoacidi. Grazie al legame di questi amminoacidi si generano tutte le proteine e quindi la vita.

Su questa scia Pasquale Ferorelli ha formulato i prodotti Citozeatec e così oggi è possibile apprezzare la vasta portata delle scoperte di Spallanzani nell’ambito di malattie oncologiche, virali, diabetiche e neurodegenerative , tutte riconducibili all’unico comune denominatore: enzimopatia.

La ricerca molecolare consente oggi di identificare la funzionalità biochimica del Texidrofolico, un prodotto ottenuto dalla trasformazione dell’ amido di mais mediante conversione enzimatica.

Stabilendo le caratteristiche funzionali del prodotto e quindi le attività fisiche e chimiche, la perdita della funzionalità del Texidrofolico può avvenire semplicemente scorporando una sola molecola, questo ci fa capire che le attività degli enzimi sono tutte attività specifiche e sequenziali per la vita di tutti gli esseri viventi.

La biogenesi degli enzimi2023-03-08T17:54:42+01:00

Melanoma, epatocarcinoma, linfoma di Hodgkin unica denominazione “Enzimopatia”

2023-03-16T09:57:28+01:00

Melanoma, epatocarcinoma, linfoma di Hodgkin unica denominazione “Enzimopatia”

Citozym l’attivatore di migliaia di reazioni biochimiche
Completata la ricerca molecolare
Pubblicata su Scentific & Accademic Publishing

Le risposte antiproliferative dei componenti del Citozym sono state il traguardo di oltre quarant’anni di ricerche. Citozym e tutta la linea dei prodotti Citozeatec vengono ottenuti dalla trasformazione di enzimi specifici. Citozym viene liberato a cascata per la rigenerazione dei componenti endocellulari, mettendo in sofferenza le cellule maligne.

Ad uno scienziato italiano, Lazzaro Spallanzani, spetta il merito di aver per primo iniziato le ricerche in ambito enzimologico. Infatti nel 1675 mostrò brillantemente l’azione solvente del succo gastrico sulla carne.
Oggi si apprezza la vasta portata della sua scoperta in ambito delle malattie oncologiche, virali, diabetiche e nelle malattie neurodegenerative.

Melanoma, epatocarcinoma, linfoma di Hodgkin unica denominazione “Enzimopatia”2023-03-16T09:57:28+01:00
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